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L’evoluzione del campeggio: pesi piuma ed ingombri minimi

L’evoluzione dei materiali ha reso l’attrezzatura da campeggio molto compatta e leggera, permettendone di creare un kit con tenda, saccoletto e materassino con meno di 3 kg e con dimensioni contenute.

L’evoluzione dei materiali ha reso, negli ultimi anni, l’attrezzatura da campeggio sempre più compatta e leggera, permettendone il trasporto anche in condizioni fino a qualche anno fa impensabili. Oggi è possibile avere un kit completo di tenda, saccoletto e materassino rimanendo entro i 3 kg e in dimensioni assolutamente compatte.
Questo ha fatto sì che aumentassero le attività outdoor nelle quali è possibile portare con sè il necessario per capeggiare senza avere problemi di peso. Cicloturisti, mototuristi, praticanti di trekking equestre possono vivere in piena indipendenza e libertà le loro escursioni.

I nuovi materiali sono pensati per essere contenuti in borse dalle dimensioni sempre più piccole, come il bauletto della moto o le sacche da bikepacking. In generale i prodotti possono andare bene per tutte le attività, ma in ognuno possiamo trovare peculiarità che possono soddisfare meglio le diverse esigenze. 

La tenda

Iniziamo dalla tenda. Un mototurista, che solitamente fa soste brevi, non avrà problemi a portare qualche grammo in più, ma avrà necessità di una tenda che si monti velocemente e con una paleria corta, che possa entrare nel bauletto. Le Ferrino Gobi 3 e Phantom 2 rispondono a questa esigenza con una paleria che non supera i 46 cm.

Cicloturisti e cavallerizzi saranno più attenti al peso e ad ottimizzare l’utilizzo dello spazio all’interno delle borse. In questo caso la Elixir 2 di MSR e la Lightent 2 di Ferrino saranno ottime compagne di viaggio.

Il sacco a pelo

Come la tenda, anche i sacchiletto attuali rispettano le esigenze di peso e dimensioni ed in più garantisco il comfort necessario per un buon sonno ristoratore. I sacchi in piuma, a fronte di svantaggi quali maggior sensibilità all’umidità, più veloce deterioramento nel tempo e costo maggiore, offrono però più compattezza e leggerezza. Tuttavia, le caratteristiche di un sacco in fibra sintetica sono equiparabili a quelle di uno in piuma quando le temperature da affrontare sono intorno ai 4/5°C: in questo caso gli svantaggi prima elencati del sacco in piuma, ci guideranno verso la scelta del sintetico. Ad esempio, per queste temperature, Ferrino Lightec SM 850 rappresenta un ottimo compromesso tra calore, peso, compattezza e prezzo.

Il materassino

Con i nuovi materiali leggeri e performanti, i materassini si sono guadagnati un posto imprescindibile nel kit di chi vuole essere sicuro di recuperare bene durante la notte. Hanno alto potere isolante, possono essere autogonfiabili e avere le dimensioni di una bottiglia d’acqua quando sono chiusi. Come per tenda e saccoletto, è possibile scegliere tra tutti i materassini offerti dal mercato, quelli con le caratteristiche più tagliate sulle proprie esigenze. Un materassino NeoAir XLite di Therm-a-Rest potrà regalare comfort in condizioni di temperature anche rigide, pur contenendo peso e ingombro; per un viaggio in moto in primavera NeoAir Venture può garantire comfort e compattezza. 

Per cucinare

Se poi si desidera viaggiare in completa autonomia, il mercato offre soluzioni davvero innovative, leggere e compatte anche per la cucina, come il fornellino Pocket Rocket 2 di MSR e le pentole Sea to Summit.

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Team Mountain eXperience
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