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Una giacca senza compromessi per una pioggia senza mezze misure

È arrivato un aggiornamento di viaggio di Bruna e Thomas, nostri clienti che hanno mollato tutto per vivere la loro avventura zaino in spalla in Oriente.Ci parlano del Giappone e della loro esperienza con le giacche Patagonia che hanno scelto, insieme a noi, per il loro viaggio.

“Oggi è un mese che siamo atterrati in questo splendido e stravagante paese. 
Quando siamo partiti è stata lunga e difficile la scelta dei materiali da portare con noi, non abbiamo grande esperienza in questo campo e, iniziando a girare per negozi e su internet, abbiamo scoperto essere un mondo piuttosto complesso. Quindi abbiamo deciso di spostare la nostra ricerca nel cercare qualcuno di competente che ci potesse aiutare. Anche questa non è stata una ricerca semplice, poi, finalmente, abbiamo conosciuto Mountain eXperience, Francesco, Paolo ed il loro staff. Abbiamo passato nel loro negozio un’intera giornata e, grazie alla loro pazienza e competenza, è stato molto più semplice scegliere la giusta attrezzatura e riuscire a ottenere un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Il Giappone è un paese molto diverso dall’Italia.
Qui abbiamo scoperto non esistere le vie di mezzo. Qui o è tutto bianco o è tutto nero.
É difficile vedere automobili colorate: o sono bianche o sono nere; o sono piccole o sono dei transatlantici con le ruote. Perfino i gatti grigi o rossi sono rari: o sono bianchi o sono neri.
Non si beve nulla a temperatura ambiente, o è gelido o è talmente caldo che la lava di un vulcano a confronto risulterebbe fresca (solo i Giapponesi possono ingurgitare qualcosa a quella temperatura!).
Se un cibo è dolce, è estremamente dolce, se invece è “spicy”, aspettati che sia ai limiti dell’immangiabile.
E scopriamo che anche il meteo non ha vie di mezzo. E che stiamo andando verso la stagione delle piogge.
Ebbene sì, qui quando piove… PIOVE!!Per 24 ore. Se sei fortunato. Ininterrotte. Senza una leggera tregua. Nemmeno se sei sul ciglio della strada a fare l’autostop da circa due ore, nemmeno se ti ripari sotto un Tempio e preghi pietà perché sai che da lì a poche ore dovrai montare la tenda per la notte.

La nostra consolazione? Essere asciutti.
Tra i vari prodotti che abbiamo acquistato da Mountain eXperience, due si sono rivelati particolarmente utili. Si tratta di due prodotti Patagonia, azienda che tra l’altro si impegna molto per la salvaguardia dell’ambiente e che utilizza una grande parte di materiali riciclati.

Uno è la Nano Puff Jacket che ha un’imbottitura estremamente comprimibile, trattiene fino al 98% del calore corporeo e ha il tessuto esterno idrorepellente. Essendo compatta e ultra leggera (pesa solo 330g) possiamo portarla sempre con noi e averla avuta nello zaino nei casi di bisogno imprevisto (essendo primavera) è stato prezioso.

L’altro prodotto, che ci ha salvato letteralmente in più occasioni, è la Torrentshell Jacket. Sempre super leggero e compatto (340g), il guscio ha una resistenza a vento e acqua davvero sorprendente. Ci è capitato di dover stare sotto la pioggia, che come dicevo non ha vie di mezzo, e rimanere completamente asciutti.
Abbiamo trovato molto comoda la forma del cappuccio che, essendo regolabile in due punti, aderisce molto bene senza muoversi e la visiera rigida laminata che permette di avere il viso asciutto e soprattutto una buona visibilità anche camminando, cosa da non sottovalutare in un viaggio da backpackers.
Avendo una comoda asola per il moschettone è sempre appesa allo zaino pronta all’uso.
Grazie a Mountain Experience per gli ottimi consigli!!”

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Team Mountain eXperience
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Scritto da Team Mountain eXperience

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